GUIDA A MIRC

"IRC" è l'acronimo di Internet Relay Chat, sicuramente il tipo di chat testuale (ovvero che utilizza esclusivamente la tastiera) più diffuso in Internet. I canali di IRC, sulle tematiche più disparate, sono accessibili tramite chat java o attraverso un client come mIRC32. L'installazione del software è molto semplice e pertanto non mi dilungherò in proposito; leggermente più complicato, invece, è il suo funzionamento iniziale ed è questo che seguiremo passo per passo.

Dopo aver scaricato il programma dal sito internet www.mirc.com, installatelo nel vostro HD e mandatelo in esecuzione. La prima finestra che vi apparirà (automaticamente!) è quella che potete vedere qui a fianco che si riferisce proprio alle opzioni generali. In tale finestra vengono richieste alcune informazioni personali ed il server da utilizzare.
Come è facile capire dall'immagine, le quattro caselline bianche vanno completate con i seguenti dati: nome completo, proprio indirizzo e-mail, un nickname (soprannome) a propria scelta ed un nickname alternativo che si renderà necessario qualora il vostro nick principale sia già utilizzato da un altro utente. Tenete presente che i dati possono essere quelli reali, ma è possibile "falsificarli" (per la tutela della privacy) senza che questo influisca sul corretto funzionamento del software.
Un discorso un po' particolare va fatto per il server, ovvero il primo parametro che viene richiesto e che nell'immagine è evidenziato con un colore più scuro (impostato inizialmente su "Random US DALnet server". Esistono infatti centinaia di server pubblici che permettono di accedere ad un network con i medesimi canali chat (ed anche gli stessi chatters). In Italia il più utilizzato è indubbiamente quello di Tin.it (IRCNet), ma esistono altri server minori che si rivolgono ad un particolare tipo di utenza; questi in genere hanno anche un numero limitato di canali, ma offrono servizi in più. Senza entrare nei dettagli, vediamo come collegarsi ai diversi tipi di server.

Server di Tin.it
Accedere al server pubblico di Telecom Italia è estremamente semplice. Cliccando sulla freccia che vedete a destra della sezione evidenziata con un colore più scuro (nell'immagine precedente) vi apparirà una lunga lista con tutti i server predefiniti. Tutto ciò che dovete fare è trovare il server con la descrizione "IRCnet: EU, IT, Rome (tin)" e selezionarlo con un semplice click del mouse. Attraverso il server che abbiamo impostato potremo raggiungere la maggiorparte dei canali IRC segnalati sui siti Internet italiani e non.

Altri server
Capita a volte, però, che all'interno di un sito Internet venga segnalato un canale IRC accompagnato dall'indirizzo del server e quest'ultimo può non essere presente tra quelli predefiniti. Come fare allora? Il primo passo da seguire è premere il pulsante "Add" (quello che vedete in alto a sinistra nella prima immagine) che vi aprirà una nuova finestra.
Nel nostro caso, d'ora in poi per chattare insieme utilizzeremo il server di Azzurra Network (irc.azzurra.org), che offre tutta una serie di servizi interessanti e maggiore "protezione". Andremo quindi ad impostare in maniera opportuna il software mIRC.

La finestra "mIRC Add Server" permette di impostare manualmente un nuovo server ed ha l'aspetto che vedete nell'immagine a fianco.
Vi è un unico parametro fondamentale da inserire nelle caselle che vedete ed è l'indirizzo del server. Noi ci troveremo sul canale #tangram del server irc.azzurra.org; nella casella "IRC server" (la seconda dall'alto) scrivete quindi «irc.azzurra.org».
La prima casella bianca deve contenere invece una descrizione del server in modo da poterlo inserire nella lista dei predefiniti; generalmente, per comodità, si usa inserire il nome del server, quindi potete scrivere ad esempio "Azzurra Network". Non rimuovete assolutamente il numero "6667" dalla terza casella... pena il mancato funzionamento del collegamento; meglio sarebbe addirittura aggiungere un secondo numero (6669) separato con un trattino, ovvero: «6667-6669». Ora non vi resta che premere "Add" ed il server "alternativo" è impostato.

A questo punto siete pronti per collegarvi. Ritornati (automaticamente) sulla finestra di setup iniziale, scegliete il server appena impostato (Azzurra Network) e premete "Connect to IRC server!". Naturalmente dovete essere già online perché tutto funzioni, altrimenti vi si aprirà anche la finestra per la connessione con accesso remoto...
Una volta collegati, all'interno della finestra principale (indicata in alto come "Status") appariranno un buon numero di scritte, seguite dall'apertura di una nuova finestra contenente una lista di canali predefiniti a cui potete accedere. Il canale di Tangram non sarà presente nella lista, quindi nella casella in alto (Enter name of channel to join) andrete ad inserire il nome preceduto dal simbolo "#", ovvero «#tangram». Se prima di accedervi volete aggiungerlo alla lista dei canali predefiniti, cliccate "Add" e poi "Join", altrimenti è sufficiente premere "Join".
In alternativa potete chiudere la finestra (con la "X" come per tutti le finestre di Windows) ed in basso, nella finestra principale "Status", scrivete il comando «/JOIN #nomecanale"... il risultato non cambia... siete appena entrati nella grande "comunità" di IRC!

Un esempio pratico di finestra chat può essere quello sottostante, dove abbiamo tre sezioni: una di grosse dimensioni in cui si possono leggere i vari dialoghi tra gli utenti, una più stretta sulla destra in cui potete vedere la lista degli utenti del canale ed infine una riga bianca in fondo alla finestra che è quella dove voi andrete a scrivere per chattare con gli altri.

Il glossario di IRC

A questo punto siete pronti per chattare con l'insegnante, gli altri corsisti e, se vorrete, fare nuove amicizie. Prima di lasciarvi, però, ecco una piccola lezione sui termini (tecnici e non) che è bene conoscere quando si è in chat. Ringrazio Daniele Giunchi che a suo tempo mi ha aiutato nella sua stesura.

• Nickname (o nick): è il nome che contraddistingue ogni utente di IRC.
• Client: è il programma che usi per collegarti ad un server, come per esempio mIRC
  
• Query: è una finestra di chat privata, ovvero fra 2 sole persone.
  
• Op: operatore del canale; si tratta degli utenti che hanno la "@" davanti al nome e che sono incaricati di mantenere l'ordine del canale, cacciando eventuali maleducati.
  
• Bot: è un utente "virtuale" (o per meglio dire fittizio) che può essere lasciato permanentemente in un canale per evitare che questo venga occupato da persone poco educate.
  
• Kick: processo per cui un utente "indesiderato" viene cacciato dal canale da un Op.
  
• Ban: mentre il kick comunque non preclude di rientrare nel canale anche subito dopo, questo comando blocca l'entrata dell'utente kickato; viene messo e tolto solo dagli Op.
  
• Flood: processo per cui un utente manda messaggi in continuazione senza senso o ripetendo la frase molte volte creando confusione nel canale; un simile comportamento può essere punito con il Kick o, in caso di persistenza, con il Ban.
  
• Nuke: esistono alcuni programmi che inviano al client di un utente una serie di messaggi che il client non riesce ad interpretare e si chiude da solo... in pratica la connessione col chat server cade per colpa di un altra persona.
  
• K-line: può essere paragonato al Ban in un canale, ma questa fa riferimento all'intero server (in genere è un "servizio" presente sui server minori); in pratica viene impedito l'accesso dell'utente "k- lineato" al server per un tempo deciso dagli amministratori del server stesso. La k-line viene data per azioni gravi quali nuke, flood persistenti, etc.

• Topic: è una frase (o anche solo una parola) messa come "intestazione" al canale; il topic può essere cambiato dagli utenti in base agli argomenti discussi o altro.
  

• Lag: ritardo che c'è tra client e server; si traduce nella lentezza nel vedere comparire le risposte degli altri.
  
• Ping timeout: a volte capita di vedere che un utente si sconnette dal server senza apparente motivo e la sua disconnessione è accompagnata dalla scritta "Ping timeout"; questo deriva dal fatto che il server e il client si mandano messaggi per mantenere attivo il collegamento e se questi messaggi non vengono più scambiati allora l'utente "cade" (si scollega)

A cura di Giorgio Perbellini